“Marco, io di solito non ho molto tempo, come faccio scrivere articoli più velocemente?”
Questa è stata la domanda che ha fatto partire la mia ricerca online.
Quello che ho trovato è veramente fantastico e spero possa aiutare molti, sicuramente se aiuta te considera di condividere l’articolo!
Partiamo da un presupposto:
Questa non è una formula magica ma un ottimo modo di operare quando si creano dei contenuti.
Quello che voglio spiegarti è come utilizzare quelli che si definiscono “Modelli di contenuto”, cioè delle “scatole” all’interno del quale andremo a riempire con le nostre argomentazioni e, senza accorgercene, avremo un articolo pronto.
La struttura base di un articolo
Universalmente, un contenuto ha questo aspetto:
Titolo e Introduzione che spiegano di cosa tratta l’articolo, per chi è e perché dovrebbe interessarmi leggerlo.
Il modello di contenuto che è dove spieghiamo il cuore della nostra idea o argomentazione, cercando, dove possibile, di essere il più schematici possibile, se c’è una metodologia “a passi” questo è ancora meglio.
Conclusione e Richiesta di azione va a concludere il tuo articolo.
Qui ricordiamo qualcosa al tuo pubblico, un percorso, iscriversi al tuo canale telegram, fare una raccomandazione o qualsiasi altra cosa tu voglia invitare a fare al pubblico.
Anche se non li invitiamo a fare nulla, cmq risulta organizzato e ordinato, perciò ha sempre un suo senso invitare all’azione.
In questo articolo, però, parleremo esclusivamente della parte centrale, il modello di contenuto.
Cos’è un modello di Contenuto?
Il modello è un tipo di stesura del contenuto che viene ripetuto sempre ad ogni post. La versione più classica è un post con una lista, perciò ogni elemento della lista ha un’immagine, un titolo e il testo riferito.
Per ogni elemento, lo stesso schema è ripetuto, come vedi in immagine:
Uno dei vantaggi di questa struttura “a lista” è che non ti devi sforzare troppo di trovare il modo giusto di scrivere, ma elencare semplicemente gli elementi, spesso anche io utilizzo questa modalità.
Qui sotto ne vediamo 4:
Modello 1 – “Cosa, Perché, Come”
Il titolo è un riassunto della sezione di cui stiamo parlando, può essere un prodotto che stiamo recensendo, una spiegazione “in 3 passi” (possono essere quanti ne vuoi tu). Qui veicoliamo l’idea principale che vuoi portare.
La prima sezione, il “cosa”: qui elaboriamo il titolo descrivendo dettagliatamente, cerchiamo di pensare in modo molto semplice ricordando che hanno appena iniziato a interessarsi all’argomento.
La seconda sezione, il “perché”: spieghiamo perché “conta” fare questa cosa, o perché conta questa opinione. Perché stai parlando di questo argomento? Perché questo passaggio è fondamentale? Queste sono le domande corrette da porsi per questa sezione.
La terza sezione, il “come”: Cosa ce ne facciamo di questa nuova tecnica o di questa nuova informazione? Qui spieghiamo al pubblico come mettere in pratica l’idea principale all’interno del nostro metodo/processo lavorativo o qualsiasi cosa sia.
Modello 2 – “Persona, Problema, Soluzione”
La prima parte descrive la storia o la persona, aiuto il lettore a comprendere il contesto per farsi un’idea di dove si trova e chi sta parlando.
La seconda parte, invece, va diretta sul problema che questa persona o situazione presenta. Può essere un ostacolo da superare o una sfida.
La terza parte è la soluzione al problema che il nostro “protagonista” mette in atto.
Questo è il formato più simile a quello di una storia, aiuta infatti il lettore a immedesimarsi nel personaggio e sentire sulla sua pelle come ci si sente una volta risolto il problema seguendo queste “istruzioni”. Per i più esperti: è una sorta di “viaggio dell’eroe”, molto sintetizzato.
Modello 3 – “Pro e Contro + Azione”
La prima parte è chiaramente dedicata ai “Pro” di quello di cui stiamo argomentando, la parte positiva insomma. Quello che ti piace di quel prodotto e, se hai delle esperienze passate a conferma di questo, va bene esporle qui,
La seconda parte è dedicata ai “Contro”, cioè quello che non ti piace di questo argomenti/prodotto/servizio. Stessa cosa dei “pro”, ma al contrario. Anche qui, se hai esperienze che confermano la veridicità dei contro, scrivile qui.
La terza parte è il riassunto o ciò che possiamo aver compreso dalla totalità dei due insiemi “Pro e Contro”, potrebbe anche essere un terzo confronto dove si compara con un terzo prodotto o servizio. Qui decretiamo se è qualcosa che va bene fare o acquistare, oppure no.
Modello 4 – “Fatti e Opinioni”
Questo tipo di modello è ideale per tutti quei contenuti in cui tiriamo fuori fatti, statistiche e opinioni personali su un determinato argomento.
È molto semplice da comprendere:
Abbiamo una prima parte che introduce all’argomento, e una seconda parte in cui apriamo alla nostra opinione o dove svisceriamo le statistiche ed entriamo in profondità, sempre seguendo il nostro filo conduttore.
Sempre molto importante nella seconda parte dare un contesto e cercare di portare chi legge dentro l’argomento assieme a noi, spiegando anche le ovvietà, perché non tutti sono esperti.
Fare liste o riportarle da “studi scientifici” in questo caso è un’ottima pratica.
Cose da ricordare:
Utlizza le immagini perché forniscono la maggior parte della struttura visiva e portano ancoraggio alle tue idee facendola ricordare meglio, sempre cercando di fornire immagini che aiutino a comprendere meglio e non invece immagini che sviano dall’argomento o che sono “troppo belle”.
Quello che consiglio, dove possibile, è di utilizzare immagini per ogni capitoletto, come in questo mio articolo.
I modelli vanno utilizzati come strumenti, e forse inizialmente non sarà molto semplice, richiederà un pò di sforzo forse, ma se restiamo dentro questo modo di lavorare, i risultati non tarderanno ad arrivare, sempre compatibilmente con la nostra capacità di entrare nell’argomento portando qualcosa di interessante per le persone, nell’ottica di aiutarle veramente a risolvere un problema e non a vendere loro un programma, ricordiamo sempre che siamo qui prima per aiutarli.
Ad un certo punto ti verrà naturale andare verso questi modelli e non ti accorgerai nemmeno che li starai utilizzando.
Spero ti aiuti a creare contenuto migliore.
Se hai qualsiasi domanda, scrivimi su Telegram