Siamo costantemente inondati di articoli e video su come avere guadagni a 6 cifre.
Queste “sei cifre” sono diventate una sorta di “religione”.
La domanda che mi pongo è: “Qual è la cifra giusta per te?”
Devi puntare piuttosto a trovare il tuo “income” mensile col quale ti senti tranquillo e partire da quello. Non è vero infatti che una vita non possa essere soddisfacente se non si ha un cospicuo guadagni che lo “confermi”.
Meglio guadagnare meno, ma in modo automatico
Queste sette cifre di cui si parla tanto sono, secondo me, un’esagerazione.
Magari in questo momento riesci ad arrivare a 2000–2500 euro al mese, ma hai un modo di lavorare che ti richiede continuamente di essere attivo e sul pezzo.
Immagina invece di guadagnare la stessa cifra facendo l’80% in meno delle cose che fai ora. All’interno della tua attività ci saranno sicuramente alcune cose che purtroppo sei costretto a fare, ma che in realtà non ti servono.
Ti consiglio invece di riconsiderare l’immagine che hai dei soldi e delle entrate.
Queste ultime sono il risultato di conversazioni e di una trasformazione che tu sai dare. Il modo però in cui tu vivi nel quotidiano con le entrate, dipende dalle tue azioni.
Se punti quindi alla tua “comodità”, è un conto, ma se invece compi delle azioni che mirano ad arrivare alle famose sette cifre ma poi ti obbligano a fare uno sforzo immane sacrificando la tua vita, allora non ne vale la pena.
In conclusione:
Tu vuoi avere un’attività che ti renda felice, oppure una che sicuramente aiuta gli altri ma al costo della tua vita?
Devi quindi riconsiderare molto prima di voler a tutti i costi raggiungere un guadagno a sette cifre.
Un abbraccio, a presto!